Per controllare tutti i container marittimi che circolano nel mondo è necessario un sistema di registrazione standardizzato per tutti i paesi. Per questo ogni container che opera nel trasporto marittimo di merci a livello internazionale, deve essere registrato nel Bureau International du Container (BIC) ed essere contrassegnato da una serie di codici o segni di identificazione regolati dalla Norma ISO 6346 e il suo successivo aggiornamento ISO 2716. Questa nomenclatura fornisce informazioni sulle caratteristiche e sui tipi di container marittimi.
Codice internazionale di identificazione e nomenclatura del contenitore
Ogni container marittimo è contrassegnato da un codice alfanumerico (matricola) suddiviso in più sezioni o sottocodici, che forniscono informazioni sul proprietario del container e sulle sue diverse caratteristiche. Questa registrazione è composta da diversi sottocodici o sezioni:
Codice proprietario
Codice obbligatorio per qualsiasi contenitore marittimo composto da quattro lettere. Le prime tre lettere identificano il proprietario del container e ogni proprietario ha un codice univoco che deve essere registrato presso l'International Container Bureau (IBC).
La quarta e ultima lettera del codice del proprietario è una delle lettere sottostanti, che collega il container a un gruppo di container marittimi internazionali:
- O - Per tutti i contenitori conformi agli standard ISO
- J - Per contenitori smontabili
- Z - Per rimorchio e telaio
Il più comune tra i container marittimi utilizzati nel trasporto internazionale è solitamente l'U.
Numero di serie
Il numero di serie del container marittimo è composto da 6 cifre decise dal proprietario, un codice unico e diverso dal resto dei container dello stesso proprietario. Il numero è solo identificativo e non fornisce alcuna informazione aggiuntiva.
Cerchi un fornitore per le tue spedizioni marittime? Contatta i nostri esperti DSV
Cifra di controllo
La cifra di controllo è solitamente inserita in una casella su un'estremità del contenitore e seguita a destra del numero di serie. Questo numero viene utilizzato per verificare se il codice proprietario e il codice seriale sono corretti utilizzando un algoritmo stabilito dagli standard ISO.
Altri codici con informazioni aggiuntive sul contenitore
Oltre alla registrazione dei contenitori marittimi, questi sono contrassegnati anche da diverse serie numeriche che indicano la misure e tipo di contenitore nel vostro paese (secondo l'accordo del 1985 di DIN ISO 6346).
Dimensioni e proprietà del contenitore
Codice obbligatorio di quattro cifre diviso in due parti. Il primo numero corrisponde alla dimensione o alla lunghezza del contenitore (2, per il 20' e 4 per il 40'). Il secondo numero descrive l'altezza e la larghezza (da 0 a 5) e se il container marittimo ha una cavità tunnel per il traino. La terza cifra indica il tipo di contenitore, mentre la quarta cifra (da 0 a 9) indica particolari caratteristiche delle aperture.
Prefisso internazionale
Codice a due lettere opzionale con l'abbreviazione del paese, secondo lo standard ALPHA - 2 Code. Il Codice Paese di Origine indica il Paese di registrazione del contenitore, non indica la nazionalità del proprietario. Qualche esempio: ES per la Spagna, US per gli Stati Uniti d'America, GB per la Gran Bretagna, etc.
I container marittimi, invece, hanno altri contrassegni che indicano dati operativi e di sicurezza per il loro trasporto.
Marchi operativi obbligatori
- Peso lordo massimo (Maximum Gross Weight, MGW): Peso massimo del contenitore caricato, indicato sia in chilogrammi che in libbre
- Tara (TARE): Peso del contenitore vuoto, indicato sia in chilogrammi che in libbre
Marchi operativi opzionali
- Peso netto (NET): Capacità di carico del contenitore, calcolata con la differenza tra peso lordo e tara, che deve essere indicata sia in chilogrammi che in libbre
- Volume interno (CU.CAP): Volume della capacità interna del contenitore, indicato sia in metri cubi che in piedi cubi
Marchi di approvazione delle convenzioni internazionali - Le targhe CSC e CCC
Contenitori usati per trasporto merci via mare Devono essere dotati nella parte posteriore delle targhe CSC e CCC. Queste targhe certificano la conformità di ogni container ai requisiti della Container Security Convention (CSC) e della Container Custom Convention (CCC).
La targa CSC ha un numero stampigliato e certifica che l'unità ha superato in modo soddisfacente i test normativi di resistenza strutturale e fornisce informazioni sulla data di fabbricazione, nome del proprietario, azienda produttrice, massa massima lorda, codice identificativo, peso consentito di accatastamento, etc.
La targa CCC certifica invece che il contenitore è conforme all'omologazione della Dogana in conformità con la Convenzione doganale delle Nazioni Unite sui contenitori nel 1972 e ha un numero di autorizzazione per il trasporto internazionale sotto sigillo doganale.
Marchi o segni facoltativi
- Avvertenza sul peso: Triangolo giallo con bordo nero come avvertimento che il contenitore è particolarmente pesante
- Avvertimento di altezza: Casella gialla con bordi neri in cui è indicata l'altezza del container, per container marittimi che superano l'altezza standard convenzionale. Contiene una serie di numeri che indicano: l'altezza in metri e in piedi
- Certificati e timbri: Indicano che i contenitori sono stati sottoposti a diversi audit o controlli sulla chiusura delle merci per la loro sicurezza
- Logo del proprietario: È comune per i proprietari di container posizionare i loro loghi sui lati o sulle porte dei container
Inoltre, i containers refrigerati o reefer sono obbligati a esporre un cartello che informi del pericolo di rischio elettrico, un segno a forma di triangolo giallo con un raggio nero.
Consulta tutte le nostre risorse su trasporto e logistica qui
Tipi di navi da carico per il trasporto marittimo
Scopri qui i tipi di navi da carico per il trasporto marittimo di merci
Hai domande?
I nostri esperti sono pronti a supportarti. Contattaci e troveremo la soluzione di cui hai bisogno.